Care famiglie,
sono passati 22 anni trascorsi con grande dedizione alla causa dei disturbi alimentari nelle istituzioni. Ci ho creduto intensamente e voi con me!
E’ stata una battaglia dopo l’altra che ha portato alla nascita di una equipe multidisciplinare e poi alla fondazione del Centro, il 15 settembre del 2014.
Un Centro pubblico “vero” sul territorio che ha garantito la presa in carico e la continuità di cura secondo le linee guida nazionali, la nascita di un DH nutrizionale nel Centro, un modello di cura sul territorio, una delle prime realtà sul territorio piemontese, la nascita della prima associazione di familiari il 15 settembre del 2015 sul suolo piemontese. Le nostre lotte e 11 anni di fiocchetto lilla che era anche il simbolo che avevo adottato nel nostro Centro, un simbolo di lotta e di rispetto verso chi non ce l’ha fatta e anche una forte promessa di impegno.
Dal 2015 sempre insieme alla neonata associazione ed “In punta di cuore” abbiamo affrontato banchetti di sensibilizzazione, illuminazioni della mole antonelliana con il fiocchetto lilla, di ponti e di monumenti e tanto tanto altro come gli emozionanti incontri mensili di “genitori insieme”. Tutti i mesi per anni!!
Per tutto questo ringrazio tutti. Abbiamo vinto tante battaglie ma la guerra non l’abbiamo vinta e a dire il vero sono rammaricata per non essere riuscita a lasciare un riferimento di specificità e di continuità ma conoscete le difficoltà incontrate per averle vissute e di cui ancora oggi sono incredula. Adesso mi piace ricordare ciò che ho vissuto con tutti voi, i grandi momenti mentre le nostre ragazze tornavano alla vita piano piano dopo la malattia cui avevano dato un senso.
Come sapete devo fare un passo indietro assecondando quello che il corpo non riesce più a tollerare e spero non me ne vogliate, non posso però anche nascondere la mia profonda delusione verso una sanità pubblica alla quale sono sempre stata fiera di appartenere come medico.
Mi fermo qui con nel cuore quelle ragazze e ragazzi che non sono riuscita e non potrò aiutare a tornare nell’onda della vita.
La mia è stata un’esperienza dura ma molto bella, direi straordinaria, fatta di incontri e di cammini insieme, cui mi sono dedicata con passione accompagnando tutti su molti sentieri anche di grande dolore.
Ringrazio tutti per la pazienza, per prime le mie ragazze/i del Centro che sono cresciute con noi e poi coloro che hanno creduto nel progetto e anche coloro che il progetto lo hanno ostacolato anche solo con il loro silenzio e indifferenza.
A tutti, anche a coloro che non ci hanno aiutato, auguro il meglio per loro e per le loro famiglie … “E se ci domanderanno come si attraversa la vita risponderemo come un abisso su una corda tesa, in bellezza, con cautela ,oscillando.”
Da questa straordinaria esperienza, a cui mi sono dedicata con passione, sono nate suggestioni e riflessioni che si sono già tradotte in scritti, altre si concretizzeranno a breve, nella speranza che la restituzione delle esperienze vissute possa ancora aiutare.
Sono comunque grata a Tutti della possibilità che mi è stata data negli anni.
Un grande abbraccio
Mari Ela Panzeca
Lanzo 13 Marzo 2023